Mini-Guida: cosa si cela dietro ad un preventivo? Pt. 4

Riprendiamo la spiegazione dei fattori che influiscono positivamente o negativamente nel tuo preventivoNumero 7: Multilingua.

Realizzare un sito in italiano è semplice, allora perché non usare Google Translate inserendo 5 lingue differenti? Assolutamente no! Tradurre i testi da un madre lingua è sicuramente un’ operazione che aumenta il tuo preventivo (anche di alcune centinaia di € se le lingue da tradurre sono  molte) ma è indispensabile per il vostro sito web multilingua.

Provate a prendere il testo di un sito web americano o tedesco e tradurlo in Italiano con Google Translate, risultato? Non ci capirete nulla e la sintassi di ogni frase sarà completamente sbagliata, per non parlare del significato delle parole. Non ci credete? Un esempio banale: “Piove a catinelle” in inglese si dice: “It’s raining cats and dogs” che Translate traduce in: “Piove cani e gatti”.

Ma c’è di più: il design verrà artefatto in quanto Google Translate non tiene conto del numero di parole utilizzare e la SEO non consentirà un ottimo posizionamento in quanto i dati strutturali non verranno tradotti. Insomma, affidarsi ad un esperto può essere costoso e variare il tuo preventivo ma assolutamente necessario.

Nel caso abbiate la fortuna di avere dei testi già tradotti non dimenticatevi che per ogni lingua le pagine si moltiplicheranno e questo influirà, in maniera più contenuta, nell’ importo del vostro preventivo.

Numero 8: negli e-commerce dobbiamo tenere conto dei prodotti. Ti serve l’intero catalogo e hai una centinaia di prodotti? Fotografare, post editare e modificare il tuo catalogo comporta un impiego di risorse, tempo ed ovviamente denaro! Ma anche in questo caso l’immagine fa da padrona. Acquisteresti mai un prodotto in un e-commerce che presenta foto di scarsa qualità?

Investire denaro nella realizzazione di un catalogo professionale non sarà solo una soddisfazione ma incentiverà notevolmente le vostre vendite e migliorerà l’immagine del vostro brand.

Non meno importante è anche il numero di prodotti, questo determinerà la scelta e l’utilizzo di un particolare CMS (una piattaforma).

Per la vendita di pochi prodotti possiamo pensare ad un WooCommerce, molto smart ed intuitivo; ma se stiamo parlando di 500 prodotti è meglio orientarci su Magento. Una piattaforma che richiede la conoscenza del linguaggio di programmazione e la presenza di un web developer.

E ne possiamo scegliere molti altri, ovviamente in base ad ogni esigenza assoceremo il CMS più adatto.

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